giovedì 24 maggio 2012

Metablogger!

Metablogger, magari con una puntina di poetica. Giusto per divertirci un po', per scaldare i motori, come si dice, sapete che sono appena tornato (anche se non me ne sono mai andato). E anche per dire due o tre cosine che sento. Altrimenti che senso ha un blog? Certo, si può andare incontro a certi gusti mondani e popolari, ricavandone magari un codazzo di adepti, fedeli e indefessi seguitori e commentatori assidui. A me questo giochetto non piace, parrò presuntuoso, ma mi sembra cosa facile, e pure banale.

Preferisco Voi. Quelli che, come me, navigano in questo mare tenebroso, oggi ci siamo, domani chissà. Però ci siamo. Per Voi ho risollevato la saracinesca della mia Suburra, per Voi soprattutto sono tornato alla luce, questa stessa luce d'un tempo, fioca e labile. Kameo, se ancora non mi sdilinquisco a narrare ancora e a tutto spiàno le avventure e la vita di un'atroce spada, se ancora non calo l'asso di bastoni, una ragione c'è. Il fatto è che sono tornato a leggere Voi, cari "colleghi" (e pazienza se qualcuno/a storcerà il naso per la chiamata a correo). Sono tornato a commentare ciò che scrivete e ciò che mi scrivete. Mi ci diverto assai. Sarò strano? 

Questo post, un postaccio a dir la verità, ha un antefatto nell'ultimo postato da Desirè, dove la bella e vulcanica sirenetta lamenta scarsa attenzione per i suoi più dedicati e infuocati pensieri. Ecco, allora ve la dico tutta, ma non facciamo nomi, Kameo.

Scusate l'ardire, però Vi trovo un poco inquieti: e c'è chi pensa di chiudere, chi di rendere il proprio blog privato, chi non vuol più mettersi a nudo e vuol cambiar ragione sociale. Inquieti, a volte con un pizzico di permalosità e di litigiosità. Si parla in generale, ovvio, nessuno si senta toccato. Perdiana, rinserriamo le fila! Noi siamo i generosi, per quanto ombrosi!

Ammetto la mia debolezza: non ho commenti anonimi e non me ne dolgo. C'è gente che passa, magari leggiucchia, forse qualcuno (i più pervertiti) si fa pure una mezza sega o forse più, ma la maggior parte sbircia le foto, passa e va. A me che me ne importa? (Fatta salva è la mia vanità, atroce pur essa, ché la più parte si getta sulle mie di foto, a discapito di quelle da me razzolate sull'uebb).

Mi interessate Voi, insomma, Voi siete la ragion d'essere di questa mia Suburra, cari "affini".  E pazienza se qualcuno/a storcerà il naso per la chiamata a correo. A Voi principalmente (ma ben venga ogni lettore) espongo la mia nudità, i particolari più pornografici della vita mia, i piccoli segretucci quotidiani e il mio affannoso voler riacciuffare il Tempo. Spero possiate comprendermi.

Godo del Vostro godere come della Vostra intelligenza, amo la vostra Ombra. La mia, sapete come chi, vorrei spiccarla e farvene dono. E se poi c'è pure da patire, si compatisce insieme. Oppure no, fa lo stesso. Ognuno è libero. Fatta salva la netiquette, Klàra, e la sensibilità, che è qualcosa di personale, non si vende al mercato, chi più di te può saperlo.

Ecco, è difficile trovare maggiore sensibilità, dedizione e cura in un blog: bisogna dargliene atto, nonostante la reciproca antipatia.  E' come un giardino, ma non dimenticate che lo ha tirato su lei. Per i suoi fiori lei si è sporcata e si sporca le mani di concime.

Ormai mi svelo, Desirè, è di Voi che voglio parlare, i quattro gatti. Per me, gli eletti. Sai come mi fa godere la tua vitalità, e pure i tuoi bronci. Ma vogliamo parlare di Setarossa allora, o di Kamala? Seta, Seta, mannaggia a te: poche righe, un accenno appena e questa qua mi fa salire il testosterone alle stelle. Ribollisco come la ribollita. E' che ormai sono quasi un vecchietto: 'mbè, è passato quasi un anno. Ah, poi a volte mi fa proprio scatangare dalle risate. Un bel tipino, ah be', sì, sì. E Vi dirò: mi piace pure che si faccia i cazzi suoi, in un senso e in ognuno, ma con moderazione. Quando poi cola non c'è niente da fare, o tutto.

E Kamala allora? Il suo corpo risplende e riscatta il grigiore del quotidiano, si staglia dalla pagina. Dolce e saporito come un frutto maturo. Matura è anche la scrittura, caldi i temi: dalla sua camera da letto e da dietro lo specchio è pronta ad afferrare il mondo. Con occhi intriganti, il sorriso che prevale sulla rabbia.

Ah, poi Fabrax, casalinga regina del limerick. Vabbè Fabbbrax di te non parlo. Vorrei farti arrabbiare almeno una volta, sono convinto che possa far crescere la tua eccitazione fino al parossismo. Ma quand'è che mi includi? Ancora non hai scelto bene?

E poi, poi tutti Voi, Kameo, compreso Pisolo (se per caso non sei maritata te lo consiglio, pare abbia impensabili doti nascoste), ma anche chi c'è stato, poi ha mollato, magari non è tornato. Ci manca Primoestinto, eh Inneres?

Insomma Voi, anche tu misteriosa Kameo, che non hai un blog tuo, ma tutti sono i tuoi. Ed Estrella Marina, nome poetico. E Milk che mostra il suo, come io il mio, che differenza c'è? A scrocco leggo anche di Madonna Furiosa, ommammamia: annotatela, scrive assai bene, sta con sé in solitudine (o moltitudine). E a scrocco leggo anche di Bella di Giorno, che ha tempo, tempi e, pare, pazienza. E Vu, e Sara, che conosco da poco.

Per ultimo mi lascio il dolce, Dea, du' cupoloni che cuanno ancheggi hanno da fa' tremà 'a terra intera. A bella da spada tua. Pure innamorata sei, annamo proprio bene annamo. Non ti lagnare, hai da fare sfoggio della tua procace generosità. Parlo di quella interiore, che te credi, aò. Più di ogni cosa, amati, è giusto che sia così.

***

'Mbè, mi pare che per oggi il Vostro giullare autoreferenziato abbia così terminato, la supercazzola quotidiana è finita o quasi, e spero di non averVi troppo ammorbato, e perciò sollevo la spada, a mo di saluto: una fotina sua in fondo in fondo ci sta sempre bene, porta la bandiera della pornagrafia. Vedi un po', Piso Pisello, se me la tiro. A 'mbè, be'.


Lo so, lo so, i calzini. E vabbè, ma sono quei primi momenti simpatici, mica stavo a letto a fornicare.



***

Ecco, sono un deficiente, mi sono dimenticato proprio di dire una cosuccia di Xtc. Da quando Dea l'ha pubblicata non dormo più, altro che sogni erotici ed orgasmi notturni. Però m'ha dato l'idea per un prossimo blog sulle polluzioni. Volevo dire post e non blog. Non temete!

22 commenti:

Estrella_Marina ha detto...

Faccio blog da troppo tempo per preoccuparmi ancora di piacere o meno, di essere seguita o no. Anzi, qui mi sento molto meglio che altrove, proprio perché dopo anni passati tra i fasti di una home page sentivo il bisogno di un riparo meno affollato, più accogliente, un ambiente dove nessuno si aspetta niente, dove non è necessario il post del buongiorno, quello dell'ora del thé e della buonanotte. Faccio quello che mi va, che mi piace, mi divido allegramente fra questo blog, un altro su un'altra piattaforma dove scrivo di cose "serie" e la mia affollatissima pagina di FB dove mi diverto proprio tanto. Ecco: se ognuno di noi facesse blog anche per puro divertimento penso che si verrebbero a creare meno problemi: un blog non è un lavoro, è sì un piccolo impegno ma non può diventare la causa di altri problemi da spalmare nella vita di ogni giorno. Siamo qui proprio per allontanarcene, credo.

D. ha detto...

Oh la la ... il mio post infuocato e vulcanico ha portato una ventata di polemica, ma anche quella serve a mio avviso. Certo concordo con te Carlos ed anche con Estrella ma ripeto, a volte proprio perchè ci si mette a nudo relativamente a momenti molto unici e particolari forse sarebbe più carino trovare qualche riscontro in più... In fondo si scrive anche per essere commentati e sapere cosa pensano gli altri è cosa buona e giusta altrimenti che senso avrebbe???? Quale??? Per noi stessi??? Bè almeno io non ho bisogno di scrivere solo per me, perchè ciò che sento ancor più profondamente rimane dentro di me e non ci sono parole per esternarlo davvero tutto... quello che si vive lo si porta dentro nei ricordi, nelle immagini ed in quello che si è intensamen te vissuto...
E fin quando parliamo del ti piace il bianco o il nero, sei di destra o di sinistra,mi frega poco dell'atteggiamento che si instaura da parte di chi legge, diversamente se ci metto l'anima.. la mia anima e descrivo qualcosa di veramente intimo come pochi... bè la differenza è di palmare percezione, e un pochino ti interroghi sul perchè...
Intendiamoci... io sono tranquillissima e ci sorrido anche su.. ma chiamo le cose con il loro nome e non sono un'ipocrita che dice di non fregarsene nulla... perchè chiunque scrive vorrebbe o preferirebbe avere riscontri... negarlo non mi convince... no no non mi convincerà mai... se si scrive pubblicamente si desidera anche un riscontro altrimenti tanto vale scrivere in solitudine ....

D. ha detto...

Oh la la ... il mio post infuocato e vulcanico ha portato una ventata di polemica, ma anche quella serve a mio avviso. Certo concordo con te Carlos ed anche con Estrella ma ripeto, a volte proprio perchè ci si mette a nudo relativamente a momenti molto unici e particolari forse sarebbe più carino trovare qualche riscontro in più... In fondo si scrive anche per essere commentati e sapere cosa pensano gli altri è cosa buona e giusta altrimenti che senso avrebbe???? Quale??? Per noi stessi??? Bè almeno io non ho bisogno di scrivere solo per me, perchè ciò che sento ancor più profondamente rimane dentro di me e non ci sono parole per esternarlo davvero tutto... quello che si vive lo si porta dentro nei ricordi, nelle immagini ed in quello che si è intensamen te vissuto...
E fin quando parliamo del ti piace il bianco o il nero, sei di destra o di sinistra,mi frega poco dell'atteggiamento che si instaura da parte di chi legge, diversamente se ci metto l'anima.. la mia anima e descrivo qualcosa di veramente intimo come pochi... bè la differenza è di palmare percezione, e un pochino ti interroghi sul perchè...
Intendiamoci... io sono tranquillissima e ci sorrido anche su.. ma chiamo le cose con il loro nome e non sono un'ipocrita che dice di non fregarsene nulla... perchè chiunque scrive vorrebbe o preferirebbe avere riscontri... negarlo non mi convince... no no non mi convincerà mai... se si scrive pubblicamente si desidera anche un riscontro altrimenti tanto vale scrivere in solitudine ....

Kameo ha detto...

Uff.... nascondi sempre la parte migliore di te. Togli quei calzini! (anche se è vero che rendono la foto simpatica ;-))

Anonimo ha detto...

Mi aspettavo più enfasi nella mia descrizione. Primo Estinto? Si è estinto.

Sai che Setarossa mi tira assai

Sitka ha detto...

Amore che al dolce mi servi. :D
io mi amo e quando sembra di no, mi adoro.
quando mi citi mi eccito tutta pure i du' colli che fanno trema' Roma ahaha!
ti bacio tutto.

ps. Xtc, è la mia dea.

pps. io non sono innamorata, io sono solo sorpresa... forse è questo che vi colpisce, perché nulla pare mi stupisca (in effetti...)

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con Marina.........
io personalmente ho spesso voglia di chiudere per paturnie mie personali legate anche al mio privato...niente a che vedere con chi sta qui...con chi mi commenta o no.....sono anche fin troppo seguita...ahahah....
Questo post è proprio nel tuo stile e ti ringrazio per la sviolinata...
tu mi hai capito proprio..perché per quanta rabbia porti dentro sono sempre pronta a sorridere.....un bacio ....

** Sara ** ha detto...

La foto nella grotta era più bella :-)

carlos ha detto...

Estrella, concordo con te sulle conclusioni e sulle motivazioni, così simili alle mie: la principale ha infatti carattere ludico. Anche se a volte... vabbè va... lasciamo stare.

:)

carlos ha detto...

Desirè, ognuno ha i propri motivi di essere qui, e il proprio modo. Il blog io lo vedo sì come una sorta di diario intimo, ma naturalmente aperto al pubblico, altrimenti che senso avrebbe?

Ventata di polemica dici? E io che pensavo di essere stato fin troppo smielato. A volte ci si inganna proprio: naturalmente era una considerazione riflessiva. Be', però a volte quando mi rendo conto di essere uscito dal seminato sono pronto a risponderne, e ogni tanto pure a chiedere scusa, la trovo cosa magnanima. Per cui mi rivolgo a te, e a tutti, se per caso in qualcosa vi sentiste offesi da me, sono pronto a chiarire e, se è il caso a chiedervi perdono.

carlos ha detto...

Kameo, pure feticista del piede sei! Ma sei una continua sorpresa!
Va bene, prometto che toglierò i calzini e farò anche di più: anziché indire la prossima, imminente e monumentale edizione dell'indovinapisello, proporrò un bell'indovinalluce. Prometti di partecipare? :))

carlos ha detto...

Hai perfettamente ragione, Inneres, per te e per il tuo blog ci voglion salve di cannone, trombe dell'apocalisse, forte scuotere di catene. Fossi stato Wagner avresti visto che sinfonia t'avrei dedicato, da far impalidire le walkirie.

Un'antonomasia ci vuole per te, ti ho sempre pensato come Inneres l'Indignato, ma pure Inneres l'Ingrifato mi suona bene, perché poi Seta...

carlos ha detto...

A Dè, artro che Roma e Lazio, sti cupoloni tuoi fanno tremar il monno infame!

carlos ha detto...

Kamala, ma di che mi ringrazi? Semmai il contrario. Magari lo strumento può pure essere il violino, ma la musica è sentita. Questione di stile.

Baci.

carlos ha detto...

Sara, di che foto nella grotta parli? Non mi ricordo, forse c'è un equivoco, sicura fossi io? Ma forse parli sotto metafora...

:)

Vuerre ha detto...

uhlallà Carlos! innanzitutto grazie per avermi citata. Credo tu sia stato uno dei primi miei followers ma... eri scomparso o sbaglio? Mi fa piacere ritrovare il tuo blog, leggerti e... vederti.
In genere le foto dei genitali maschili non mi piacciono, se non conosco il soggetto in questione. Molti uomini considerano così significativo il loro pisello tanto da rappresentarli. Non hanno altro di bello da far vedere?

Invece tu Carlos stranamente non mi fai questo effetto, le foto non sono volgari ma sembrano appartenere alla tua quotidianità ed in un certo senso sono anche ironiche.
Hai un pisello simpatico, scommetto che non te l'ha mai detto nessuna! :-)

A presto,
Vu

carlos ha detto...

Grazie della simpatia per il pisello, Vu. E sì, credo tu sia la prima in assoluto. Però penso pure che non gli farebbe troppo piacere se qualcuna lo trovasse troppo simpatico e iniziasse a ridere.

Io mostrerei oltre all'Ombra, pure la faccia. Se potessi. A volte ho mostrato la bocca, a volte intenta.

A presto, Vu.

:)

** Sara ** ha detto...

Carlos sono una gentildonna io.. non ti confonderei mai con un altro!
C'era una foto al mare che hai tolto, dove eri in piedi con l'acqua fino a mezza coscia, la mano destra appoggiata alla parete della grotta (questo pareva), insomma eri in piedi di profilo. Mi sbaglio?
Ciao :-)

carlos ha detto...

Ah sì, ora ho capito, sfido che lo trovi "simpatico", che posa strana, ma perché l'acqua era freddina e il fondo ciottoloso: non era una grotta, ma una gola, poco prima d'una cascata. Un luogo bellissimo e selvaggio, abbastanza solitario per fortuna.

:)

Vuerre ha detto...

Caspita dalla descrizione sembra un posto fantastico, dove era?
Beh non mi devi mica dare le coordinate... non vengo ad appostarmi per vedere il tuo pisello.Potrei riconoscerti da quello!
Immaginavo che avresti fatto questa osservazione sul troppo ridere. Ironia e sesso non vanno d'accordo? ma invece siii!
Ma lo sai che hai un bel pisello, dai. Bello e simpatico.

pisolo973 ha detto...

Ngiorno spadaccino folle!!
Onorato d' esser stato nominato, mi fai arrossì..
ma perché mi vuoi trovar famiglia?..
oh cerca di non sparì +...
E' vero quei calzini nun se possono guardà...ma quante signorine li avranno notati a primo impatto?!

carlos ha detto...

Ciao Vu, il pisello in questione ringrazia sentitamente, con piroetta ed inchino... :)

Pisolo caro, onorato sono io ad aver un commentatore simpatico, garbato e "sportivo". I calzini sono realismo, e hanno effetto straniante. Per me riuscito. Stammi benissimo!